venerdì 31 agosto 2012

RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI

Finalmente ho trovato il tempo di pubblicare ancora! In questo articolo vorrei fare un riassunto di tutto ciò che è successo nel periodo di pausa. Da cosa potrei cominciare allora se non dalle Olimpiadi? Purtroppo gli azzurri, nel tennis, non sono riusciti a conquistare delle medaglie, un vero peccato soprattutto per la coppia Errani/Vinci che in questo 2012 ci hanno regalato tantissime soddisfazioni, ma è anche vero che contro le sorelle Williams in quelle condizioni c’era ben poco da fare……
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LE SORELLE WILLIAMS

I vincitori dell’oro Olimpico sono stati Serena Williams ed Andy Murray. Ora, la prima era la strafavorita fin da prima dell’inizio del torneo, mentre in campo maschile molti, io compreso, si aspettavano uno scontro epocale in finale tra Federer e Djokovic, ma così non è stato: ci ha messo lo zampino l’idolo di casa che si è riscattato della sconfitta subita nel “Wimbledon Wimbledon” per mano dell’elvetico.
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IL PODIO OLIMPICO MASCHILE

I due MASTER 1000 subito precedenti agli US OPEN, hanno confermato ciò che penso: Sara Errani, ormai, non perde quasi più contro giocatrici di ranking inferiore al suo, ma le manca ancora qualcosa per essere allo stesso livello delle TOP-10, mentre, per quanto riguarda la Vinci penso che si faccia prendere troppo dalla paura nei match veramente importanti: i quarti di finale Montreal sono un esempio. Altre cose da segnalare in questi due tornei? Sì, i vincitori Olimpici hanno un po’ vacillato, mentre Federer sembra tornato quello degli anni migliori per la costanza del suo rendimento.
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FEDERER CON LA COPPA DI CINCINNATI
Lunedì sono iniziati gli US OPEN e, come sempre, c’è tanta aspettativa per quanto riguarda gli italiani, o meglio le italiane, o meglio ancora Sara Errani e Roberta Vinci, sia in singolare che in doppio, vedremo. Intanto, non mancano le assenze (scusate il gioco di parole) e le prime sorprese: Nadal e la Pennetta hanno dato forfait per problemi alle ginocchia e al polso; Tsonga e la Wozniacki, invece, hanno salutato anzi tempo il torneo rispettivamente al 2° ed al 1° turno, bisognava aspettarselo? Dalla Wozniacki, francamente, sì, ma il tennista francese, anche grazie all’assenza di Nadal, poteva e doveva fare meglio.
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MURRAY AGLI US OPEN
P.s. un pronostico per gli US OPEN? Murray vincitore in finale su Ferrer in tre set mentre, in campo femminile, Agnieszka Radwanska vincitrice in finale sull’Azarenka sempre in tre set.
  

mercoledì 29 agosto 2012

COGNATO

Cognato
Solo un breve post per farvi conoscere il nostro gatto Cognato. Ve ne avevo parlato qualche giorno fa accennando alla sua golosità. Il suo nome nasce dalla sua situazione familiare, o come tale noi l’abbiamo inquadrata. Una mattina si sono presentati davanti alla nostra porta in tre: un maschio rosso, chiaramente dominante, una femmina tricolore e lui. E’ stato naturale battezzarli: Papà, Mamma e……Cognato! L’occhio languido è dato dalla pancia piena e dalla calda ora pomeridiana che invita alla pennichella. Infatti dopo qualche minuto l’ho fotografato mentre dormiva profondamente, sdraiato sulla fresca terra. Ma non è da strapazzare di coccole?  
Cognato che fa la nanna


 

lunedì 27 agosto 2012

CONCERTO...MANCATO!

Sabato sera siamo andati a Laigueglia (SV) nella speranza di poter vedere il concerto di Enrico Ruggeri, artista che stimiamo e, appena possibile, seguiamo durante il suo tour nelle piazze d’Italia.
Laigueglia
Appena arrivati, a parte le difficoltà di parcheggio, ci siamo goduti una bella passeggiata nell’antico borgo fino alla piazza dove si sarebbe tenuto il concerto. Questa è la foto scattata alla spiaggia ormai deserta. Verso le 21 è iniziata la manifestazione: presentazione del sindaco, premiazione a un famoso personaggio televisivo, tre canzoni di un altro artista, bla bla, bla bla. Finalmente, quasi alle ventidue, Enrico sale sul palco e inizia a cantare. Come sempre scatta la magia, la musica mi travolge e io mi sciolgo. Alzo le mani, canto, piango. Ricordi che si affacciano veloci e lasciano graffi, note che lambiscono antiche ferite, suoni che mi riportano a passati dolori e a gioie attuali, appena condivise. La quotidianità diventa straordinaria, il mistero che non ho ascoltato rimbomba comunque nel mio cervello.
Plin, piove, mi dicono. Eh???? Pin, plin, plin, plon. In pochi istanti la piazza è vuota: tutti si sono rifugiati sotto portici e nei bar che affollano la minuscola piazza. Solo noi due rimaniamo sotto la pioggia e sotto il palco deserto, increduli. Alle ventitrè siamo di nuovo in auto, sull’autostrada la vettura di Enrico e di Fabrizio ci sorpassa senza fatica. Noi guidiamo piano, alla nostra maniera. Assaporiamo le poche canzoni che risuonano ancora nel nostro cuore, ci consoliamo a vicenda per il mancato concerto, speriamo in un’altra occasione. Per sottofondo la musica del grande Rouge, colonna sonora della nostra vita.

venerdì 24 agosto 2012

VA' DOVE TI PORTA IL CUORE


 
Insalata ...meravigliosa!
Siamo rientrati dalle vacanze solo una settimana fa e accade qualcosa di strano: sembra già passato un secolo eppure, contemporaneamente, ci sentiamo ancora là. Ormai il “paesello”, come lo chiamiamo affettuosamente, ci è entrato nel cuore e fatichiamo a staccarci dai suoi colori, profumi e, soprattutto, dalla sua splendida umanità. Per condividere e rivivere anche i sapori di quei giorni vi propongo un semplice condimento per insalata che però, a nostro gusto, è davvero strepitosa. L’abbiamo provata anche a casa e, credeteci, si è ricreata la stessa magia per il palato. L’esperienza è stata condivisa con alcuni amici che ci hanno invitato a cena in un piccolo ristorante affacciato su un fiume. Alla maniera locale ci hanno portato tanti piccoli assaggi, tutti ottimi in verità, ma l’insalata ci ha affascinato particolarmente.  La sua semplicità, foglie verdi e pomodori, è stata esaltata proprio dal condimento preparato con olio evo (e lì vi assicuriamo che è davvero buono!), sale, aceto balsamico (poco) e una punta di miele. Le quantità ovviamente si decidono a seconda del gusto personale. All’insalata aggiungete cubetti di pane raffermo leggermente tostati e un po’ di semi di sesamo. Meravigliosa!

lunedì 20 agosto 2012

RIENTRO ALLA GRANDE!

Ciao a tutti! Siamo tornati dalla nostra vacanza – riposo e, seppur, faticosamente, ci rituffiamo nella quotidianità.
Involtini freddi di zucchina
Proprio per questo abbiamo (ho) deciso di partecipare ad un altro contest culinario, traendo ispirazione da una cena organizzata in vacanza avendo a disposizione pochi ingredienti – ma buoni! – e senza il mio adorato forno. E quindi eccovi i miei involtini freddi di zucchina: tagliare a fette per il lungo le zucchine lavate e spuntate e scottarle per qualche minuto in acqua bollente salata. Scolarle, asciugarle e passarle in un trito di pane aromatico fatto con: pane grattugiato (stavolta, come una casalinga del far west, ho dovuto grattare il pane secco A MANO! al paesello mica ce l’ho la grattugia elettrica!), sale, pepe, olio evo e basilico secco tritato. Sopra ogni fetta di zucchina disporre una fettina di prosciutto cotto, cubetti di pomodoro e pezzettini di formaggio duro,  meglio se di capra (es. feta, kaseri ecc). Arrotolare la zucchina su se stessa chiudendola con uno stuzzicadenti. Disporre gli involtini in piedi su un piatto di portata, spolverizzandoli con il pane aromatico che, eventualmente, fosse rimasto. Servire a temperatura ambiente.

materia prima!

Con questa ricetta partecipo al contest “…freddo…d’estate!!!” del Team Food 140.



Oltre alla foto del risultato finale vi posto anche quella della materia prima (!!!)

La cena è riuscita benissimo e tutti hanno particolarmente apprezzato gli involtini, anche il mio gatto Cognato che ho “beccato” mentre spazzolava gli avanzi dal tavolo della cucina! Ma la di lui foto in un’altra occasione.